Zika Virus – Misure di prevenzione e controllo
Il Virus Zika è un Flavivirus trasmesso all’uomo tramite la puntura delle zanzare del genere Aedes.
La sintomatologia è spesso generica e comprende febbre, eruzioni cutanee, dolore articolare e congiuntivite (occhi rossi). La malattia è generalmente mite con sintomi che durano da diversi giorni a una settimana. Raramente si evolve in forma grave con ospedalizzazione dei soggetti colpiti.
Sono inoltre in corso delle indagini per chiarire i fattori alla base dell’aumento dei casi di microcefalia neonatale nonchè di Sindrome di Guillain Barrè osservati in alcuni dei Paesi in cui è in corso l’epidemia.
Il virus, scoperto in Uganda (foresta Zika) nel 1947 è stato responsabile di diversi focolai nel Sud-Est Asiatico e nelle Isole del Pacifico dal 2005.
Nel maggio 2015, la Pan American Health Organization (OPS) ha notificato il primo caso d’infezione da virus Zika in Brasile ed attualmente l’epidemia coinvolge diversi Stati del Centro e Sud America (vedi lista aggiornata dei Paesi).
Pertanto il 27/01/2016 l’Ufficio Malattie Infettive e Profilassi Internazionale del Ministero della Salute ha emesso la nota n. 0002291 nel quale vengono riportate le misure di prevenzione e controllo del virus Zika.
Si riportano inoltre:
- la Dichiarazione del Comitato per la Sicurezza Sanitaria (HSC – Health Security Committee ) basato sul contributo scientifico del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC – European Centre for Disease Prevention and Control) contente delle informazioni per i viaggiatori diretti in zone con trasmissione locale di Zika virus;
- la nota di trasmissione della Regione Veneto n.36284 del 29/01/2016;
- la scheda di notifica e sorveglianza di Chikungunya, Dengue e Zika Virus.